PRIGIONIERI

€ 14.25

PRIGIONIERI. storie di guerra, di campi di lavoro, di sterminio, di potere giudiziario e di libertà riconquistata.
Autore Giuseppe Osvaldo Lucera
pagine: 134 prezzo € 13,00
ISBN: 9788897409977

Le storie presenti in questo volume si rifanno a vicende realmente accadute, ma una soltanto di esse (la prima), dedotta interamente da documenti ufficiali, non ha ricevuto la prescritta autorizzazione ai trattamenti dei dati sensibili personali (privacy). Trattandosi di una vicenda che ha subito il vaglio della giustizia italiana, si poteva evitare di inoltrare la richiesta, ma trattandosi di una persona, forse, ancora in vita ho preferito romanzare la vicenda in modo da non farla individuare dai parenti e, soprattutto dai discendenti. La seconda storia ha valenza unicamente per rettificare quanto da me affermato in una mia precedente pubblicazione, per altro indotto nell’errore da un’istituzione di questa repubblica, mentre sulla terza e sulla quarta vicenda narrata, non c’è stato bisogno di nessuna autorizzazione. Circa la prima storia, la mia richiesta non ha ricevuto nessun benestare da parte del protagonista, che non ha mai risposto alle mie sollecitazioni, ammesso che gli siano state tutte recapitate, e neanche dalla sua consorte intenta a crescere il frutto della loro unione. Infatti, il protagonista, dopo circa undici anni di restrizione della libertà personale, durante un permesso premio per comportamento definito “lodevole, tenuto in regime carcerario”, ha avuto la possibilità di vivere brevi periodi della durata di una o due settimane da trascorrere presso l’abitazione della sua donna. A causa di questa mancata concessione dell’autorizzazione alla pubblicazione sono stato costretto, pur di raccontare la sua “orrenda” storia, a usare nomi di fantasia, quando l’individuazione poteva terminare con un successo, e così ho preferito, per fuorviare il tutto, romanzare, come affermato prima, l’intera vicenda. Infatti, ho riposto la prima versione e, in seguito, ne ho scritta un’altra, sullo stesso stile e genere (un saggio molto critico, sull’intero comportamento dell’autorità giudiziaria), ma anche questa versione, che si poggiava su nomi di fantasia, non è pubblicabile perché facilmente riconducibile ai personaggi veri essendo la vicenda accaduta qualche lustro fa. La versione presente in questo volume, scritta con lo stile del romanzo, con nomi di fantasia, sviluppata e ambientata in luoghi diversi da quelli reali, ha trovato l‘approvazione del mio personale consulente sulla privacy, che ha anche apprezzato la personalizzazione da me data all’intera “traduzione” della vicenda estratta dagli atti giudiziari. La seconda vicenda, ancorché interamente tratta da documenti ufficiali, alcuni dei quali allegati al presente volume, non ha richiesto nessuna autorizzazione di sorta, anche se pure per questa vicenda ho cercato di richiedere le autorizzazioni di massima, ma non sono riuscito a rintracciare i discendenti, per cui mi limiterò a trascrivere ciò che ho rintracciato eliminando qualsiasi riferimento che non sia contenuto nei documenti pubblici. Anche la terza contiene i nomi dei veri protagonisti, ma la cosiddetta autorizzazione al trattamento dei dati personali non è stata necessaria, poiché i protagonisti sono scomparsi oppure residenti all’estero. L’ultima mi è stata interamente raccontata dal diretto interessato.